Vantaggi principali
  • Affidabile e duraturo
  • Bassa caduta di pressione e quindi maggiore efficienza
  • Possibilità di aumentare in futuro la capacità di aerazione   
  • Installazione facile e rapida
  • Configurazione flessibile
  • Resistenza a temperature elevate
  • Adatto ad acque reflue aggressive
Applicazioni principali
  • Aerazione di acque reflue municipali
  • Aerazione di acque reflue industriali, con alcune restrizioni

 

Caratteristiche principali
Tutti i diffusori hanno una valvola di non ritorno che offre sicurezza aggiuntiva al processo di trattamento, prevenendo infiltrazioni di fanghi nel sistema di tubature di areazione, quando il flusso d’aria si interrompe. I diffusori KKI215 e PRK/PIK300 sono intercambiabili per adattamenti, offrendo elevata flessibilità.

 

Diffusori con dischi membrana in gomma EPDM:

PIK300 a bolle fini

  • Corpo principale in polipropilene e anello antiattrito per protegger la membrana
  • Adatto per processi di areazione continui e non continui

PRK300 a bolle fini

  • Corpo principale resistente, adatto a processi SB, MBR e MBBR
  • L’anello antiattrito protegge la membrana
  • Miglioramento versione PRF300 per aggiornare i diffusori da 215 mm a sistemi più efficienti

KKI215 a bolle fini

  • Adatto per processi di areazione continui e non continui
  • Supporto speciale per l’uso in applicazioni dove l’acqua è più profonda, fino a 15 m

Sucoflow DS 20 a bolle fini

  • Ideale per sistemi di aerazione ad alta densità e recuperabili
  • Raccordo filettato facile da montare
Caratteristiche tecniche

Diametro diffusore

PIK300, PRK300: 336 mm

KKI215: 215 mm

Sucoflow DS 20: 500 mm

Superficie della membrana

KKI: 0,025 m²

PIK, PRK: 0,060 m²

Sucoflow DS 20: 0,183 m²

Campo di funzionamento (+20 °C; 1’013 mbar)

KKI215: 0,5 - 4 m³/h

PIK300, PRK300: 1,5 - 8 m³/h

Sucoflow DS 20: 1 - 15 m³/h

Massima temperatura d’esercizio:

PRK300, KKI215: 80 °C

PIK300, DS 20: 100 °C

Applicazioni
  • Digestione aerobica
    Nella digestione aerobica nel trattamento delle acque reflue, i microorganismi continuano a decomporre la materia organica. Questi microorganismi necessitano di ventilazione per poter lavorare, e un certo livello di miscelazione è richiesto per mantenere il processo efficiente e affidabile. Il risultato è un volume minore di fanghi e la prevenzione di odori. Sulzer ha prodotti molto adatti quali compressori, aeratori e sistemi di diffusione a disco per supportare il processo nel serbatoio del digestore aerobico.

  • Processo biologico
    L’obiettivo del processo biologico nel trattamento delle acque reflue è di rimuovere sostanze organiche e biodegradabili attraverso il metabolismo di microorganismi e processi biochimici relativi.

  • Trattamento terziario
    Le acque reflue trattate occasionalmente potrebbero richiedere un ulteriore trattamento. Le norme locali sugli scarichi possono porre limiti rigorosi che non possono essere rispettati nemmeno dal processo più efficace, oppure potrebbe essere richiesta una qualità più elevata di acque reflue per il loro riutilizzo. Quando il trattamento terziario è necessario, possono essere applicati vari livelli di filtrazione, compresa una molto fine. Spesso tuttavia, uno stadio finale di miscelazione e areazione è sufficiente per raggiungere il risultato necessario. Quando questo è il caso, possono essere usati i miscelatori sommersi XRW e RW di Sulzer, assieme all’aeratore sommerso autoaspirante tipo ABS TA, XTAK e al sistema di diffusore a disco tipo ABS PIK, DS e Sucoflow.
Case study e articoli
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